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Il chirurgo plastico: effetto isolamento sociale, disinibiti da oblio.
Labbra a canotto e decollete esplosivi. Ma anche glutei oversize, sodi e rotondi. E’ l’effetto isolamento sociale e mascherina che riaccende il desiderio del maxi ritocco. E, in vista delle riaperture, sempre più donne bussano al chirurgo per interventi extralarge. “Dopo un anno di relazioni pubbliche ridotte all’osso a causa del Covid-19 si sta diffondendo la convinzione che nessuno ricordi più i nostri tratti somatici e la nostra silhouette, come se fossimo caduti in una sorta di oblio: per questo chi aveva già intenzione di ricorrere alla chirurgia per sentirsi giovane e bella adesso osa di più”, spiega Daniele Spirito, Specialista in Chirurgia Plastica a Roma e Como e docente presso la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica dell’Università di Milano.
Dunque, l’effetto naturale lascia spazio a correzioni forse più invasive e vistose, da maxi filler a lifting e protesi. Le donne puntano su bocche carnose e seni...

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Per rendere il mondo della salute più accessibile ai cittadini
È consultabile online – https://www.portaletrasparenzaservizisanitari.it/ – il nuovo Portale della Trasparenza dei Servizi per la Salute, presentato questa mattina nel corso di una video-conferenza stampa. Il progetto, approvato in Conferenza Stato-Regioni, è stato creato per fornire al cittadino informazioni in ambito sanitario di facile accesso, semplici, chiare, univoche e di qualità, assicurando la necessaria integrazione tra le differenti fonti informative già esistenti, a livello nazionale, regionale e locale. Il sito presenta contenuti che vanno a valorizzare e integrare le informazioni detenute dal Ministero della Salute con quelle provenienti dalle Regioni, dalle Province Autonome e dagli altri enti e operatori dei Servizi sanitari regionali. Quattro le macroaree in cui è articolato: Vivere in salute; Servizi e prestazioni; Come fare per (prenotare una prestazione e conoscere i tempi di attesa); Covid-19...

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Può consumo olio extravergine ridurre l'invecchiamento cognitivo?
Può il consumo dell’olio extravergine di oliva rallentare l’invecchiamento cognitivo? A questa domanda tenterà ora di dare risposta Giorgio D’Andrea, il ricercatore dell’Istituto di Biologia Cellulare e Neurobiologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Roma, “adottato” per un anno da Monini attraverso il finanziamento completo della borsa di ricerca assegnata tramite bando pubblico da Fondazione Umberto Veronesi.
Il via ufficiale allo studio, con la cerimonia di consegna dei Grant 2021 di Fondazione Umberto Veronesi, è fissato per giovedì 25 marzo 18.30, quando 133 ricercatori, tra i quali D’Andrea, riceveranno simbolicamente altrettante borse di ricerca. L’evento rappresenta l’appuntamento clou dell’anno di Fondazione Umberto Veronesi, l’occasione per celebrare la ricerca scientifica in Italia.All’evento partecipano Paolo Veronesi Presidente di Fondazione Umberto Veronesi...

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